Travitto tosto e sio!Ehi, torristo!Ehi, cada!Non compettersi nero ditto!Scegli, scegli!Oh, non voglia di spada!Si prudente d'accresso ti sono,nulla teme pedato nutrir.L'inferice al suo fatto abbandono,con crudele mi sento morto.Morir!Della duchessa i prieghiche il vostro fallo plia,me forso mai pi a piedi,che vi è libertà di via.Tutto mi finge!E poi, quanto è valore in voiche dar via il mar un primo armae i tali ensiano?Non ho!Noi salarne, grazie, signore,vedrà!Perfido!Pur poi che dirlo è dato,senza temermi il pabe,chi non che ha vertatoil benedizio va decente!Di vostra altezza il padre,Cinque adversae squadre, per ios estudo e il canna in vena, venti me.E quel voi siete?E quel voi servaste?E me.A me?Non veni a fero?Si, si, la veste.E' buono.Seguir la mia bandiera vorreste, o capitano?Al veneto, governo, nono, mi stringete.E sacro il giunglo.Il so, il so, il so, quest'albette, la salva, miei signori, o no.Olme, siccome antico, stile fra noi degli avi.Di mare a nappo, amico, sparo.A voi non tra.Stammo per me favore, questo sarà signore.La mia consorte, lo chiamo il sole.Stammo per me favore, questo sarà signore.La mia consorte, lo chiamo il sole.La mia consorte, lo chiamo il sole.