Quando scrivoSiamo farfalle ma per anni crisalidiPremiamo acqua perché ci sentiamo aridiIn fondo siamo consapevoliChe vorremmo angeli da presentare i nostri demoniSiediti, respira ma fallo profondamenteNon badare all'immagine riflessaChe lo specchio ti propina e ti proponeTi rovina e ti fa male al cuoreTu sei più di uno sguardo bugiardoChe non sorride se non t'haFai a il traguardoTagliatemi anche fuori, sto bene quiSenza una corda perché non sono un codardoL'uscita di scena sarà spettacolareE non so dire bene quandoMa intanto ho parlato con un santoMi ha detto fai del bene ma non farne un vantoMa non mi interessa un riconoscimentoVorrei piuttosto riconoscere me stessoChe puoi cadere senza un buon appoggioApri le braccia che ho bisogno di alloggioLe palle sono le mieLe parole lasciano il tempo che trovanoMa le canzoni superano il tempoMi portano lontano, lontano come TenkoLe parole se le porta il ventoEd è per questo che non ci capiamoOra vorrei che ci fosse ventoE questa volta noi non ci copriamoLe parole se le porta il ventoEd è per questo che non ci capiamoOra vorrei che ci fosse ventoE questa volta noi non ci copriamoQuesta volta non ci copriamoQuesta volta noQuesta volta di più