Che brutta che sei, in pianura padana dal trenoCol grigio che copre le case, le fabbriche e il fienoGià il viaggio non è di per sé un buon motivo per ridereMa se ti ci metti anche tu con sto grigio è da piangereChe brutta che sei, con i capelli di un altro coloreEd è strano vedere che sei una persona realeSì lo so, stare qui non è certo abbastanza per ridereMa se ti ci metti anche tu con sti occhi è da piangereE son venuto di nuovo col treno nella nostra cittàL'ennesima corsa e sarà dura decidere un barDove non siamo stati già un'altra voltaUn'altra voltaCasa tua sono io ed un gatto a cui scegliere il nomeGli occhi, il pelo, il colore, a me piacerebbe arancioneE sono quadri da prendere, chiodi, servizi da te, cine e mini d'autoreMaglioni di lanaNocchiali di perla, scarpe di cuoioMarmellata di limoneE son venuto di nuovo col treno nella nostra cittàL'ennesima corsa e sarà dura decidere un barDove non siamo stati di giàE già ho comprato dei fiori, diamante, maggio scritto canzoniDa farti sentireQuando sei in macchina da solo e guardi avantiMa smettiamola adesso di correreO di farci inseguireIo non ho nessun viaggio in programmaMa se vuoi puoi venireUn'altra voltaCon due coppie nelle accelerazioniUn'altra voltaUn'altra voltaUn'altra voltaUn'altra voltaUn'altra voltaUn'altra voltaUn'altra volta