E allora, e negrita, è il blues che balla che ci porta quaRitmo sangue sangue, ritmo delle nuove, che rock e rolla sopra le cittàNoi siamo il fuoco, siamo il carnevale, senza mai, senza tanto sìSaremo un rullo sopra la stivale, da terra e da meE negritaE negritaE allora, e negrita, restare in moto finché il sogno resisteCinque dottori per curare la peste, cinque tamburi dentro cinque testeProvincia insonne, batte in tempo reale, allarga lo sguardo, campo totaleEd anche l'acqua brucerà prima o poiDa terra e da meE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaE negritaNoi siamo il mondo, siamo il carnevaleSaremo rullo sopra lo stivaleRestare in moto finché il sogno resisteCinque dottori per curare la pesteNoi siamo il mondo, siamo il carnevaleSaremo rullo sopra lo stivaleRestare in moto finché il sogno resisteCinque tamponi dentro cinque testeEhi negritaEhi negritaEhi negritaEhi negritaEhi negritaEhi negritaEhi negrita