Il Sirene
Il Sirene
Innocente senza sogni, che vuol solo comandare, ma non saprebbe amministrare un'osteria
E moltitudini in delirio, con la pava per stemmiare, per famiglia, razza, patria e pure Dio
Non esistono innocenti amico mio
E vedo uomini affamati e bambini massacrati, con intorno gente armata e le risate
Ma la voce che li sente, condannata all'eresia
Della vita, della vita, della vita, della vita
Destinata in qualche cella all'oblio
Non esistono innocenti amico mio
Non esistono innocenti amico mio
La mia paura e sto tremando, e che ci stiamo abituando
E che da questa indifferenza ci sia anch'io
Ricorda, non esistono innocenti
Innocenti amico mio
Non esistono innocenti amico mio
Non esistono innocenti amico mio
Non esistono innocenti amico mio