Poi nell'ultimo sogno è arrivato un uomo nudo in piedi sul tettuccio di una panda,i figli per mano, come un santo, l'uccello gonfio e duro, che vergogna, indicava proprio a me.Dottore sia sincero, le ricordo a qualcuno.Ho sei anni e mi stanno cadendo uno ad uno, tutti quanti i denti, vecchi manici mocchiati di fumo.Tra quattro anni mi sono riuscito a riuscire a riuscire a riuscire a riuscire a riuscire a riuscire.Al che anno, tornando a casa, busserò e non troverò più nessuno.Poi nel penultimo sogno ero vivo e c'eri tu.E oggi mi licenzio.Poi nel penultimo sogno ero vivo e ceri tu.E oggi mi licenzio.Poi nel penultimo sogno ero vivo e ceri tu.