Mentre le ideologie si estinguono e le coscienze si disperdonoInsieme ai muri crollano le verità di comodoI monumenti a cosa servono? La vera storia non la insegnanoNon devo chiedere, devo far da meLa verità sta dentro di meUn nylon dimenticata in qualche oceanoSotto la buccia debole di diecimila regoleTi capisco quando dici cheRivorresti le tue bancheE mi hanno sempre fatto credereChe nell'incertezza è meglio prendereMa se io prendo chi è che dà?Se io prendo chi è che dà?Ne ho visti troppi qui di oracoliE troppi conti dei miracoliIo non vi posso credereIo non vi voglio credereTi capisco quando dici cheRivuoi indietro le tue bamboleChe poi non c'è battagliaLe ore di solito sono ricocchiateInfino a mo la كيكistryE una calle l'ha colpa di meC'è diventato mai quella in piùHo visto ancora questa stanzaTi capisco quando dici cheRivorresti le tue bamboleLe tue bambole, ora stesso, quando pensi che rivolgo indietro, le tue bambole.Le tue bambole.Le tue bambole.Le tue bambole.