continuamente che nessuno? Al sicuro. Ma questo lo sapevo gi?. E non? Mai stata una buona scusa. Per barricarmi dentro casa. La tele accesa e la porta chiusa
tv. E mentre un comico faceva ridere io ti ho sentito che piangevi. Allora son tornato ma tanto gi lo sapevi. Che tornavo da te senza niente da dire senza tante parole. Ma con in mano un raggio di
come il millennio che sta arrivando. Questo l'ombelico del mondo e noi stiamo gi ballando. Questo l'ombelico del mondo. Questo l'ombelico del mondo dove non si sa dove si va a finire. E rasalendo
nell'attesa. Si va in giro con la lista della spesa. Ma forse quello che aspettavo gi arrivato. Nascosto nella luce per non essere individuato. Tutto pu succedere e io mi lascio andare. Come onda come onda
inondano. La medicina avanza con falcate da gigante. Applausi riservati solo al pubblico pagante. E assicurato il futuro gi arrivato. E se non stai attento assomiglia al passato. Ma la notizia grazie a
stanno bene in Tibet il duemila c' gi stato. Mia madre. Uno da solo si pu fare molto pu fare la pip pu addormentarsi. Pu fischiare pu svegliarsi. Pu prendere a sassate dei lampioni. Pu rompersi i
A te che sei l'unica al mondo. L'unica ragione per arrivare fino in fondo. Ad ogni mio respiro. Quando ti guardo. Dopo un giorno pieno di parole. Senza che tu mi dica niente. Tutto si fa chiaro.