i cipressi indicano il cielo come unica strada come unica via l'onda giusta del mare non
vuole arrivare e io qui mi sento naufrago vorrei essere pietra che devia il fiume vorrei essere
acqua che la logora vorrei essere gioco esser cosa seria esser ricchezza esser miseria il
coyote che vaga nel deserto deserto il rapace che insegue la preda dall'alto il felino veloce
dietro la gazzella vorrei essere donna vorrei essere bella ed io fortuna o fede in dio
e tu mi sorprendi sempre più perché non mi sai che quel che vedi è tutto ciò che hai
vedrai vedrai non esistono gli eroi
sono stato gabbiano feroce assassino vigliaco incosciente sono stato bambino
ho visto passare in fretta la vita e colpo di grazia e qui sulle dita ma
ho tardato a colpire così son caduto un muto lento feroce lamento di rupo burrone sono
precipitato vorrei essere giusto vorrei essere sbagliato essere incubo in un sogno sereno
essere in più essere in meno essere altrove essere presente essere tutto o essere niente
ed io fortuna o fede in dio e tu mi sorprendi sempre più perché non sai che quel che vedi è
tutto ciò che hai vedrai vedrai non esistono gli eroi
vedrai vedrai non esistono gli eroi