Schiocca,
schiocca, schiurne
Tutta raggia e vivere
Sta luce sole, stancazzosa scumma e mare
Iamme l'ascuntare che la luce si dobbia d'aiuta
O i palumella ravele, stiscelle chiare ravele
O i palumella
O i palumella scelte
Stiscelle chiare ravele
Stocchierus engrifale
Allora o ciele impietta a me
O sole a cire,
l'erba secca e morte con me a palumella
O core a vote, non ne occore
solamente
dire che te fa
Devo fa sempre che sto core entussega,
ti entussega
O il vicere, sicce o fa arrecria, arrecria
Allora prima,
per concludere devo assolutamente ringraziare un sacco di persone,
tantissime.
Allora intanto, naturalmente,
i miei musicisti.
E poi
e poi tanti, tanti, dentissimi sicuramente.
Intanto prima la mia famiglia,
perché quelli sono quelli che mi accompagnano
e mi sorreggono sempre nelle cose anche più,
momenti più complicate.
C'è anche qui il coro,
c'è le trombe,
possono anche salire,
così facciamo tutti insieme un bellissimo saluto.
E poi mio grande amico Michele Baldi,
qui da qualche parte,
non so dove sei Michele,
ecco di là,
ecco di là.
E poi incomparabile Gianni Esden,
non so dove sei Gianni,
dove sei?
Dov'è?
Dove l'avete messo?
Ecco di là, Gianni Esden, non ti nascondere,
è incomparabile.
E poi naturalmente avete visto queste telecamere,
sono a Video Italia,
sono musica italiana.
Un grande applauso per questo network.
A Danilo Zanonchi,
regista,
a Mario Volanti che ha voluto questa cosa.
Io spero di non aver dimenticato,
non sono veramente tanti,
lì ci sono i miei appunti
di Vodio per il suono,
c'è Faustino per le immagini,
c'è Tiziano per le luci e poi
tanti qui,
tanti che mi hanno aiutato a prendere
tutti questi applausi perché naturalmente
io sono qui davanti, ma il merito è anche lui.
Allora,
se ho dimenticato qualcuno mi dispiace,
ma comunque sono io, credo di aver fatto tutto
quello che bisognava fare.
C'è una canzone da cantare che è un po' il
simbolo di tutto questo lavoro di quest'anno
che stiamo portando avanti in giro per il mondo.