Mi sono vista dentro una lente d'ingrandimentoSono una bimba o due treccine, sono un tormentoSulle ginocchia e i lividi, mi piove in testaCi sono i tuoni ma non li sentoPenso soltanto a quando è che arriverà il mio momentoCon i miei occhi lucidi, guardo gli ombrelli litigare col ventoE Milano che sta impazzendo, se questa lacrima so solo di pioggiaIo me la bevo fino all'ultima gocciaE con la testa bagnata vado verso casaCon la testa bagnata vado verso casaChissà come mai, aspetti sempre la finePer metterti a ridereMe l'ha detto la luna, non devi avere pauraHanno sparato alla lunaGli stessi a cui fanno tanta, tantapauraI tuoi occhi lucidi, guardali adesso litigare col ventoE Milano che sta impazzendoVieni a ballare con me sotto la pioggiaBeviamoci fino all'ultima gocciaE con la testa bagnata andiamo verso casaCon la testa bagnata andiamo verso casaNon correre daiManca poco alla fineE con la testa bagnata andiamo verso casaCon la testa bagnata andiamo verso casaChissà come mai, aspetti sempre la finePer metterti a ridereMe l'ha detto la luna, non devi avere pauraSotto quei partici ti ho sentito urlareAnna non mi fare più del maleSotto quei partici ero io ad urlareAnna non ti fare più del maleSotto quei partici ero io ad urlare