Giri l'angolo in un baratro, volti pagine in un attimo, accelera il battitoLuci delle nove del mattino, io con la mia ombra gioco il nascondino, mi specchio come Narciso, riflesso in un sorrisoCerco solo per sedermi, il cuore cerca di abbracciarmi, la mia testa cerca di parlarmi ed io cerco di dimenticartiMa i miei pensieri sono come le strade di Venezia, cerchi di non perderti perdendoci la testaE tu fingi di tenerci ma non ti interessaRiscaldala, sta canzone in macchina, con gli amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la biciE sentila, notagli sta maschera, sono amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la biciE poi ti fottono la biciE poi ti fottono la biciE se ci pensi siamo in alto mare, io nelle bugie non ci so notare, fammi ricordare come era ascoltare il rumore del mareCerco il pasto per calmarmi, il vuoto cerca di colmarmi, la mia testa cerca di distrarmi ed io cerco di dimenticartiMa i miei pensieri sono come le strade di Venezia, cerchi di non perderti perdendoci la testaE tu fingi di tenerci ma non ti interessaRiscaldala, sta canzone in macchina, con gli amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la biciE sentila, notagli sta maschera, sono amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la biciE tu fingi di tenerci ma non ti interessaRiscaldala, sta canzone in macchina, con gli amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la biciE sentila, notagli sta mascheraSono amici, amici, amici, amici, e poi ti fottono la bici