Dopo pranzo l'auto è via,
segue i bordi di paesaggi verdi,
porti e valli, tra calura e gallerie.
Scorro sulla mezzeria,
sulla costa l'aria scivola,
si libera di poesia.
E tu sei qui con me,
più tenera che mai,
mi
chiede in fondo se,
se ti innamorerai.
Guarda come viene giù,
quel gabbiano che si tuffa in acqua,
prende un pesce, poi riemerge e vola via.
Mano nella mano e tu,
mentre guido mi accarezzi il capo,
sboccio un bacio,
che magia.
E tu sei qui con me,
più tenera che mai,
mi chiedo in fondo se,
se in fondo resterai.
Un giro ancora e poi
prendiamoci un caffè.
E tutto intorno a noi,
contemplazione.
Saremo insieme se,
se lo ricorderai.