Tutto quello che mi resta
Una foto scattata in montagna,
ricordi la neve cadeva,
la gente si amava,
ma tu avevi
freddo.
Tutto quello che mi resta è il tuo nome a
colori sul mio libro di fiori che non ti ho
mai prestato,
ma forse ho sbagliato,
ora che ci penso.
Tutto quello che mi resta è una pianta di
viole che tu mi facesti al mio compleanno
dicendo tranquillo non seccheranno.
Tutto quello che mi resta è una penna mangiata
da quella tua bocca che ricordo a memoria,
mi passavo le sere senza dire una parola.
Tutto quello che mi resta è soltanto quella
volta che sembrava andasse bene,
poi è cambiato tutto e come vedi ora tutto quello che mi
resta è soltanto quella volta che sembrava andasse bene,
poi è finito tutto e come vedi
ora tutto quello che mi resta è il tuo sogno
di andare su un'isola deserta soli come cani,
solo con un cane ed una coperta.
Tutto quello che mi resta è il progetto di vivere insieme
una casa con te che sorridi,
poi svegli i bambini,
forza è tardi,
tutti a scuola.
Tutto
quello che mi resta è soltanto quella
volta che sembrava andasse bene,
poi è cambiato
tutto e come vedi ora tutto quello che mi
resta è soltanto quella volta che sembrava
andasse bene,
poi è finito tutto e come vedi ora
tutto quello che mi resta è soltanto
quella volta che sembrava andasse bene,
poi è cambiato tutto e come vedi ora...
E ti vedo che giri i negozi,
ho sistemi vestiti nei cassetti,
tiri fuori quegli estivi e controlli se tutto è al suo posto.
E ti vedo col mal di testa,
una sera che piove forte,
chiami qualcuno ma nessuno risponde,
tanto d'altro onde.
La scena per questo solo è nostra,
non l'è scelta.
tutto quello che ti resta,
e' soltanto quella volta che sembrava andasse bene,
poi è
cambiato tutto e come vedi ora tutto quello
che mi resta e' soltanto quella volta che
sembrava andasse bene,
poi e' finito tutto e come vedi ora tutto quello che ti resta
è soltanto quella volta che sembrava andasse bene...