Tommi era lì davanti e sorrideva Ma su quel piatto di riso mi lasciavaPer non farsi capire parlò dei denti E che avevo bisogno di altri appuntamentiSe l'hai messo vicino a un assassino Toglilo di lì, signoreTommi non aveva niente da sognare Aveva già passato tutto il suo avvenireNel suo giardino degli alberi incrociati Dove i dolori non son segnatiNotte lunga, notte breve Notte impossibile per la neveNotte nera come il mare Notte che correvo senza mai arrivareOra facciamo due conti, io e te, signore Quel giorno Tommi tirò una corda al cieloPoi non si vide più, non c'era niente Così metterla al collo gli sembrò divertenteMa Tommi è così smarrito, così piccino Che se non puoi abbracciarlo almenoFa' che sia una notte breve Fa' che l'inverno gli sia lieveQuando puoi, se l'hai un momento Digli che io c'ero e non l'ho fatto in tempoDagli un attimo di madre Contro i tuoi regolamentiFallo tanto chi ti vede Toglilo dai miei che ne ho già avuti tantiSottotitoli creati dalla comunità Amara.org