Sono cresciuto in un posto perfetto,
a molti nomi io lo chiamo universo.
Di mille meraviglie ci hanno donato,
per interessi noi lo abbiamo sprecato.
E quanta vita che è rimasta su pestite,
pronta a sbocciare o una volta lasciata
a fare, e quanta gloria che dovremmo pagare,
fottendo tutto intorno al nostro ego primordiale.
E comunque non finirà perché mi son promesso
di resistere alle troppe tentazioni che sempre
girano a colpire te.
E non va,
qui qualcosa non va,
io vedo nella gente delle città un po' più noi di serenità.
La vita corre, viviamo insieme realtà.
Il
pensiero va un giorno migliore,
che le cose possono o puoi cambiare,
combattendo uniti e mai mollare,
senza rischiare ora di farci male.
Perché in fondo io ci credo a noi,
adesso se ci proviamo spesso siamo
ancora in tempo a mollare lo schifo che ci circonda,
voglio vedere la tua anima profonda.
Ma la testa va alla libertà,
non nella fiction della sera,
ma la storia che è più vera,
nasce con la primavera.
Sta canzone colpirà tutta la mentalità,
che a ingannarci proverà,
ma la meglio non avrà.
Percorso della strada,
tempo di cambiare,
tempo di rifare la mente che a noi ci appartiene,
abbiamo un grande potere da riguardare,
sicuro usare.
Guarda come gira,
guarda come viaggia l'orologio,
mai si ferma a quattro occhi a chi
mi passa dal percorso della strada.
Tempo di...