Mi
ricordo che eravamo dei bambini,
giocavamo nel cortile della scuola,
figurine, mosca cieca, soldatini.
O dovevi indovinare una parola,
e mi torna nella mente una bambina,
con un muso dolce e furbo da monella,
con le bimbe giocavamo sempre a stella,
Madonna ma che bella quella bimba lì!
I capelli biondi, gli occhi azzurro mare,
mi guardava senza dire una parola,
e anche gli occhi miei l'andavano a cercare,
fra i bambini nel cortile della scuola,
quando gli occhi si incontravano nell'aria,
improvvisamente mi batteva il cuore,
era un misto di coraggio e di timore,
però sembrava amore,
quella cosa lì!
Un,
due,
tre stella,
di colpo mi giravo,
lei era tanto bella,
ed io mi innamoravo,
Un,
due,
tre stella,
lei era la più bella,
ed io facevo in modo che vincesse lei,
Un,
due,
tre stella,
e lei si avvicinava,
mio Dio,
come era bella,
con gli occhi mi guardava,
e con la bocca allegra sorrideva,
e dopo succedeva che vinceva lei,
stella dove sei?
E' da tanto che non siamo più bambini,
tutti sanno che purtroppo il tempo vola,
non so più che fino han fatto i soldatini,
e non c'è nemmeno più la vecchia scuola,
ieri al Luna Park ho visto una bambina,
con un muso dolce e furbo da monella,
e ho saputo che sua mamma è proprio quella,
con cui giocava Stella un mucchio d'anni fa,
io speravo di vedere la sua mamma,
e le ho chiesto come mai era da sola,
lei mi ha detto che la mamma se n'è andata,
ed è il babbo che la porta sempre a scuola,
dice che le piace tanto un ragazzino,
che le porta sempre a scuola la Nutella,
e che nel cortile,
questa è proprio bella,
si gioca ancora Stella,
come i tempi miei,
Un,
due,
tre stella,
di colpo mi giravo,
lei era tanto bella,
ed io mi innamoravo,
Un,
due,
tre stella,
lei era la più bella,
ed io facevo in modo che vincesse lei,
Un,
due,
tre stella,
e lei si avvicinava,
mio Dio,
com'era bella,
ogni occhi mi guardava,
e con la bocca,
allegra sorrideva,
e dopo succedeva che vinceva lei,
Stella dove sei?
Stella dove sei?
Stella dove sei?