Troppo a luce non ti piace, godi meglio farlo al buio sottovoce
Graffiando la mia pelle e mordendomi le labbra fino a farmi male
Senza farmi capire se per te più sesso è amore
Poi fuggi, ti vesti e mi confondi, non sai dirmi quando torni e piangi
Non rispondi, sparisci e ogni quattro mesi torni
Sei pazza di me come io non so di te
Resisti, non mi stanchi, mi canti
Non senti sempre dentro i tuoi ricordi e poi brilli
Non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
E sai, pioggia, fletta
Sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
L'ampo tuono, è passato così poco e son già solo
Tornerai, tornerai, altro che se tornerai
Ma stavolta non ti lascio, ti tengo stretta sul mio petto
E poi ti bacio, poi ti graffio, poi ti dico che ti amo e ti proteggo
E poi ti voglio, e poi ti prendo, e poi ti sento che impazzisci se ti parlo
Sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace
E ora dimmi che mi ami
E che stavolta non durerà solo fino a domani
Resisti, non mi stanchi, mi canti sempre dentro i tuoi ricordi
E poi brilli, non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
E sai, pioggia, fletta
Sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
L'ampo tuono, è passato così poco e son già solo
Sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti amo
E poi brilli, non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
E poi brilli, non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
E poi brilli, non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
E poi brilli, non ti spegni, ci graffiamo per non farmi dei disegni
Grazie.