Ah, mai spaventato? Adesso gira, girella del guitto, ed evoca il re, son bello, son io, profeta della superbia.Superbo soprano, son bello, son io, pria conte, poi re, si nominò Dio.Provò da primo a originare l'uomo, ma al fine da damo creò solo il pomo.Da poi il diluvio è nell'universo, ma saccano in vano col cielo, ahimè, terzo.E al fin, per mostrare la propria ragione, fallì, dopo morto, la resurrezione.Mmm, molto avvilente.Presto, ti evoco per narrare, non per inumidire fazzoletti.