Io che ho imparato ad amare, e ciò a spese mie, che sono tutte bugie, le vostre ingenuità.
Io che mi affido alla vostra bontà, per un capriccio di un'ora, perdonatemi signora.
No, non è la verità, signora. No, non è la realtà, signora.
Quanto l'amarmi, quanto l'odiarmi voi dite, sono tutte parole d'amore, lo so che mentite.
Ma scherzando con l'amore giurate, e col povero mio cuor mentite.
No, non giurate, non tormentatemi ancora. No, non è la verità, signora.
No, non è la verità, signora.
No, non è la realtà, signora.
Quanto l'amarmi, quanto l'odiarmi voi dite, sono tutte parole d'amore, lo so che mentite.
Ma scherzando con l'amore giurate, e col povero mio cuor mentite.
No, non giurate, non tormentatemi ancora. No, non è la verità, signora.
Quanto l'amarmi, quanto l'odiarmi voi dite, sono tutte parole d'amore, lo so che mentite.
Ma scherzando con l'amore giurate, e col povero mio cuor mentite.
No, non giurate, non tormentatemi ancora. No, non è la verità, signora.
No, non è la realtà, signora.