Ovi so dve fantazmi,
čine,
z očimi,
če bolje roši,
od sene japonce.
E un sonjo,
che saliva
in mezzo alle domande
dell'ultimo cliente.
Ciao, poi giù come serrande.
E le dice per volare primo,
non bastano leali senza il becco di un quattrino.
E tornano a casa,
camminano ad agio,
e scrivono un pezzo sul loro disagio.
Qui come capodanno,
visto da un gratto al cielo,
che io dalla provincia nemmeno ci
credevo.
Guardiamo lo stori,
che adesso stiamo mille volte e mille,
salici, biangenti di scintille.
2017,
col futuro in mano,
la musica era bella e noi lo sapevamo.
Le feste con le birra e presa l'euro spin,
ho ancora la tua foto in una vecchia sim.
Chi dopo l'uni ho ancora corsi,
chi ha chiuso un libro,
chi ha chiuso Noisy.
Chi seguiva la fama e ci ha buttato i soldi,
voleva i fans,
ma è solo Only.
E adesso siamo lacrime sopra la face,
in lavoro la famiglia e il cibo plant-based.
E mi uccide questa nostalgia per l'underground,
quarantenne e sempre verde al primavera sound.
Adesso che l'intelligenza lotta col potere,
che ciò che è artificiale si fa artificere,
che quello in cui credevo è diventato un meme,
ho un'unica certezza, siamo ancora insieme.
Qui come Capodanno,
visto da un gratto al cielo,
che io dalla provincia
nemmeno ci credevo.
Quando
eravamo soli,
che adesso siamo mille volte e mille,
salici,
biangenti di scintille.
In fondo ci credevo che tutto aveva un senso,
nel buio queste luci sembrava un universo.
Questo non è un concerto,
non c'è nessuna gloria,
è solo il tuo coraggio dentro la tua memoria.
Dentro la tua memoria.