Quando voglio?OkCiaoSono DJ YannerFrom Man in ScratchVolevo dire una cosa ragazzi, importantissimaCi avete rotto il cazzoCazzo, cazzo, cazzoCazzo, cazzo, cazzoÈ una vita che la feccia parla vuotoGratuitamente non fa mai nienteCerta gente dovrebbeAndarsene a fa' in culoSucchiamelo ancoraSucchialo di piùTanto mi hai già visto in tvChe facevo un po' di scratch assieme a Piero PelùO era SiriaCambia un cazzo, tanto hanno tutti intorno gente fintaAnche al vero artista gli si stringe il culoPerché sa che se gli gira qualcuno domani ha chiusoL'Italia mafia della melma discograficaDove i settantenni decidono anche la graficaDove i direttori artisticiGuidano il business come un gruppo di tassisti autisticiRischi a viverci, ti dicono mischiatiSenti la campana opposta, bi, ritiratiTanto questo è un po' di scoccaQuesti in tre anni fallisconoQuesti artisti in tre anni sparisconoMa com'è che non capiscono in AmericaL'industria è costruita su un negro che si è stampato un discoE a capochino sento cazzate su come rimoVorrebbero più suoni a latino mancinoE se non cloni archelli suoni di plasticaQuesta è l'Italia e la sua musica fantasticaQuesto pop di Mene Guzzi e AngeliniNon funziona ma nemmeno in sottofondoMentre mi spompiniC'è il mio stereo che piange sanguePerché l'ha preso tanto in culoChe gli hanno sfondato la sua musicaE alla radio cosa abbiamo adesso?Caparezza e Frankie I Energy, no?Solo questoOk, tutto il mio rispettoMa questo è solo rap, non hip hopE suona pure vecchioPoi c'è il furbino della MeasureChe è un tipo giornalista che è amico del portinaioHa detto il rap è pregioQuesti rubano, prendono e consumanoProducono e se non vai subitoTi sei solo illusoPotete andarvene a fanculoPer quanto mi riguardaResta indipendente come il 4 luglioDopo ognuno sceglie come meglio credeSucchiate e ce lo beveteVa bene, va bene, bene, beneSe ascolti questo pezzo con il tuo ragazzoSucchiateci ancora e cazzoE se quando fai le rime copi il nostro andazzoSucchiateci ancora e cazzoSe la musica italiana mette in imbarazzoSucchiateci ancora e cazzoEhi, ma cosa cazzo ascoltano nel tuo palazzo?Succhiateci ancora e cazzoVengo dal ventre della paranoiaIl mio corpo è a terraLa mia testa in braccia alboiaMi prende e poi mi apprende a testa in giù di controvoiaMa appena apri la bocca io ti sborringo la troiaIo mangio acido, il mio fegato è flacidoPoi quando scrivo mi agito, scrivo e mi agitoHo un rap che è magico, non canto per ElisaVoglio entrare questa notte in camera di MalaisaE vedere dove ha messo i 25 milioniChe si è presa per un disco che non è mai uscitoQuesta ladra incapace prometteva canzoniScemo io che le aspettavo come un rincoglionitoIo sono un pazzo perché mi tocco il cazzoQuando bevo il gin in casa e canto nudo dal terrazzoVivra chi non è un cazzo, non è un cazzoDica avanti che non c'è più spazioPerché devastiamo il culo in tutto il territorio nazionaleAnale, banale, ma dalle mie partiLe funghelle, le spalle, le capalleIo che mi incappio e castro oltretuttoFrustoti, sgotti, sgozzo mentre io mi strozzoNon prendo fiato perché ho il vomito che ha schizzoHo collassato in ambulanza dopo che ammazza il FabrizioIo tengo un problema, forse fumo troppoQuesta gente sta tornando o sono io che vedo doppioSe ascolti questo pezzo con il tuo ragazzoSucchiati c'è ancora il cazzoSe quando fai le rime copri il nostro andazzoSucchiati c'è ancora il cazzoSe la musica italiana mette in imbarazzoSucchiati c'è ancora il cazzoMa cosa cazzo ascoltano nel tuo palazzoSucchiati c'è ancora il cazzoMa cosa cazzo ascoltano nel tuo palazzo