Stanotte me ne vado dall'intero mondo, se chiami non rispondo neanche a te
e voglio fare in alba il mio sacco a pelo, mi sgraio sotto il cielo e sto con me
e incomincio a pensare se tu vali davvero la vita che ho speso
o se prendo un appagno amandoti troppo, se sbaglio, se sbaglio
e mi metto a covare eccellenti pazzie, favolose utopie
a cercare gli errori col senno del dopo e lo scopo
mi salto il presente per andare lì indietro, lontano nel tempo
quando sei di cristallo e si vedono i sogni che hai dentro, che hai dentro, che hai dentro, che hai dentro
Stanotte mi riposo con soddisfazione, il torto e la ragione li lascio a te
io torno a funzionare
come un principiante
che sono un dilettante, sì, lo so da me
e non vado alle ombre, mi vengono dietro, alla luna di vetro
ho una mezza paura, mi striscia in sordina
meschina, meschina
poi c'è il grande finale e l'idea è contorta
e si aprono le porte alla luce che può ritornare a sorpresa
inattesa
e mi lascio dormire senza essere stanco
senza te al mio fianco, nel cuscino alle mani
aspettando che torni domani, domani, domani, domani
Stanotte me ne vado
dall'intero mondo
se chiami non rispondo
e anche a te
e voglio fare l'alba
nel mio sacco a velo
mi sgraio sotto il cielo
e sto con me, con me, con me, con me
eh oh oh oh oh
mi dimenti e uguale
ci stanno a torre
di verare
di margare
di soccorrere
dei soggetti
sempre più lassugri
Grazie per la visione!
Đang Cập Nhật
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