Ci
sono ritorni e poi ritorni
treni senza fine,
stazioni da passare,
facce sconosciute nella notte
dentro un vagone
ci sono ritorni per ogni stagione
e chi ritorna senza volere,
chi riabbraccia un amore
chi riabbraccia un dolore
ci sono ritorni e poi ritorni
e bocconi amari da dimenticare e
incredibili gioie fortunatamente vive
ci sono amori da ricordare in breve ci
sono amori da editoriale e metti dentro
certe notti e certe attese ma anche stavolta il treno in stazione
ti scrivo forte amore mio
e quanto mare intorno a me,
nel silenzio dei miei occhi facerei la terra nei tuoi passi
amore mio,
io che non smetto mai, lo sai,
ladra di tramonte in questo pia paia.
Ci
sono ritorni e poi ritorni,
notti senza più pensare,
la malinconia di chi guarda il cielo
e se ne fa per mare.
Ci sono ritorni senza attese,
tra discorsi e frasi estese,
con quella gente con la faccia
dacente che poi ti dice come ti fa.
Ci sono amori che nascono in piedi,
ci sono amori da
costruire e quante frasi il vento porta via,
in questo continuo andare via.
Ti scrivo
forte amore mio
e con ton mare intorno a me e nel silenzio dei
miei occhi bacierei la terra dai tuoi passi.
Ti scrivo forte amore mio,
io che non smetto mai, lo sai,
ladra di tramonte in questo pia paia.
Ti scrivo
forte amore mio e con ton mare intorno a me e nel
silenzio dei miei occhi bacierei la terra dai tuoi passi.
Ti scrivo forte amore mio,
io che non smetto mai, lo sai,
ladra di tramonte in questo pia paia.