Ridefinizione per i pochi che non conoscono il nomeDentro fino al collo in questa merda da quando ero un embrioneDa quant'ero in hangover non avevo paroleAdesso sono sobri, amore dammi al core999 mi sono fatto strada in questo non sensoScrivendo a penna ciò che sento coi piedi sul pavimentoIl volume che resta, cento il pattume che porto dentroDal tempo in cui il divo era seduto comodo giù in parlamentoFondamentalmente un fondamentalistaHo eliminato dei nemici ma ne ho ancora un metallistaLa metà della metà di voi non saChe ho la fotta di un gruppo di ultra in curvaInsegnato anche a tuo papàNon fermi la verità, questione di dignitàNon posso tirarmi indietro, so che farei un torto ai miei broUnisco generazioni come i blocchi di LegoNon blocchi il diavolo in meQuando ringrazi prego dai blocchi alle strade del centroLava vetri sul lato, lava sul substratoTu chiama il commissariato, Milano lo stato bradoDal lusso al proletariato, io ancora pluristellatoTu chiedi cos'è cambiatoCos'è cambiatoNon è cambiato un cazzoVoglio un posto in prima classe, lo riservoLo sognavo fin da quando ero un ragazzoOra un suono nuovo in testa e mi ci perdoSe la vita non è sempre quella che aspettiQuesti cambiamenti mandano in crisiPochi amici veri che tu rispettiTutto il resto è finto, prendila easyEra più semplice scrivere strofe da pocoQuando ero solo e da poco nel giocoQuando la responsabilità chiamo il controlloCome un'altra persona che non ha mai avuto la possibilità di farloCome un capocuoco, la stanza va a fuocoBruciano teste di marmo, no non è più te che guardoNon ho mai firmato nessun contrattoUna testa di ghiaccio, bro come chi vive a MalmoNon sento più caldo, la circolazione è fottutaCome per un vigile fattoTi ricopri d'oro e pistole di plasticaQui è solo vero metalloTi metti collane e pellicce perché vuoi sentirti qualcunoCamice perché vuoi un lavoro anche diurnoPensi che basti cambiarti da fuori per saltare il turnoNon è così che funziona la storiaQuello che guadagni è tuo per sempreTutti i soldi regalati è quella troiaLi rivedi nelle tasche di altra genteDini alle parole come fosse nienteHo rispetto della mia e della tua genteL'architetto di sta merda è tipo da séÈ il momento di alzare queste fottute tendeNo doubtDammi un microfono che distruggo il postoBro non ti conoscoNon ho sentito la tua voceMa merda sorry non ti proppoNon ho mai letto il postGuarda non ho visto il videoNon sono stato al tuo concertoImpegni al pomeriggioNon ho un cazzo da regalareHo solo un flow regaleCon chi credevi di parlareCon Babbo NataleFaccio dischi da vent'anniO i classici di CristoTu non hai ancora vent'anniE li compri già su DiscosMi manchi di rispettoNon sai che cazzo hai dettoAltro che là il ghettoVoi mi ho visto al laghettoCon il mancino e pericilioIl pane raffermoHo l'esplosivo con gli ordigniIl whisky nel thermosLirico picnicDini col mic pleaseTu lascia perdere sta storia dell'hip hopThis is my *Ho milioni di barreTu hai fatto una strofinaL'autolavaggio è il tuo futuro broStrofinaNon è un miraggioÈ vera merda quella che tu ascoltiSiete in ritardo dalla nascitaNon siete prontiÈ una questione di gusti alla bancarellaTu vuoi una strumentaleLa tua tipa vuole la cappellaLirica mette un kick supremoSopra il beat lo gremoFai le hit non credoPunto il dito al cieloMa nell'undergroundOddioHo fatto un disco d'oroCon un pezzo che non era il mioQuaranta mesi di silenzioDopo nuove bombeSe mi chiedete siamo un pointDico no ombreÈ un'attitudine del cazzoE non andrai lontanoPulisci bene le tue scarpeSe arrivi a MilanoYeahMy philosophy is to keep this * poppin'My philosophy is to keep this * poppin'My philosophy is to keep this * poppin'My philosophy is to keep this * poppin'My philosophy is to keep this * poppin'My philosophy is to keep this * poppin'Showing you stupid fuckers how true hip hop should be