I
tuoi occhi non si stancano
E tengo una bada, perfino una come me
Gettisci questo panico fino a bruciare l'ultima goccia di lacrime
E per fortuna siamo due pazzi da
legare Non credo a niente senza di te
È raro ogni istante che condividiamo Anche se tre su tre litighiamo
Una lavoraggine da quando mi hai lasciata sola Le notti sono pallide
Ora mi vieni a cercare Mentre la città dorme tranquilla non rimane
il caos Non ho niente da dire
A volte per capire non serve andare oltre un ciao
Che razza di disastro siamo?
Immagina la noia se fosse il contrario Portami su,
non mi servono ali se cado
È raro ogni istante che condividiamo Anche se tre su tre litighiamo
Il motivo non è mai chiaro
E ogni
volta che sparo Su di te ogni mio fottuto sguardo
Tutti i blocchi come fossi marmo Raro
Scrappo come tra i palazzi dove sono
cresciuta Libera di fare di sentirmi perduta
Conosce a memoria ogni cazzo di crisi
Mi calmi come nessuno ha fatto mai
Raro che per poco mi buchi le mani Raro
che non riesco nemmeno a svegliarmi
Vado perché in fondo è già tardi Ti chiamo,
non parlo,
vorrei solo dirti che è raro
È raro ogni istante che condividiamo Anche se tre su tre litighiamo
Il motivo non è mai chiaro
È raro ogni volta che sparo Su di te ogni mio fottuto sguardo
Tutti i blocchi come fossi marmo Raro