Signori ascoltatori, sentiteci un po'
Cantiamo per voi la canzó
Che narra le gesta del gran Radames
E' il suo amor,
la sua gloria
Celestaila,
sogno d'amor
Suo gran tesor,
sua gran passión
Privo di quattrini il proder Radames
Sineando la guerra e ritorno
E riportò ploppia
E con la gloria e vendi
Multi vendi, tanti vendi
Ancora vendi
Proprio di quattrini il proder Radames
S'invaghi dai della Bordo
E le gritò, mamma
E lacrimando disse
Vatti la mamma, chiedi permesso Alla mia mamma
Di corso se ne andò, con la mamma interrogò
E questa gli rispose, no, ma
E il proder Radames E con fogo allora le disse Vai buono,
non farmi soffrire
Son pieno di quattrini,
oh gloria in quantità Su dammi la figliola e lascia andare
La mamma allora prendi Di disse allora prendi Ma dammi,
tendi Molti,
tendi
E il proder Radames La ira si sposò
Che il suo grande amor e gli donò
E con l'amor vole'
Che gli donasse