Tu mi ricordi il sale
che sulla lingua un po' si brucia e faccio finta
Di dormire questa notte sulla schiena
un po' di un'altra un po' per finta
Di toccarti un po' fingendo tu sia mia Le tue pupille sono rosse,
ma non mi credi
Così,
così,
così cattiva con i marsi Ma non mi fermi,
così,
così
E' come un cane bastardo,
nel cogni ferita Mentre tu arrivi in ritardo penso che sia finita
I tuoi silenzi sono troppi, troppi, troppi
La casa, le cicchiale, le tue mutande
E la tua gola c'è l'orgasmo del temporale
E le mie chiame si sfiorano,
e le tue voglia mi rubano
Fammi capire che sei vera,
più vera di me Che fingi di venire,
non sai neanche il perché
Le tue pupille sono rosse,
ma non mi credi Così,
così,
così cattiva con i marsi
Ma non mi fermi, così,
così E' come un cane bastardo, nel cogni ferita
Mentre tu arrivi in ritardo penso che
sia finita I tuoi silenzi sono troppi,
troppi,
troppi
Le tue pupille sono rosse,
ma non mi credi Così,
così,
così cattiva con i marsi
Ma non mi fermi, così,
così E' come un cane bastardo, nel cogni ferita
Mentre tu arrivi in ritardo penso che
sia finita I tuoi silenzi sono troppi,
troppi, troppi
Le tue pupille sono rosse,
ma non mi credi Così,
così,
così cattiva con i marsi
Ma non mi fermi,
così,
così E' come un cane bastardo,
nel cogni ferita
Mentre tu arrivi in ritardo penso che
sia finita I tuoi silenzi sono troppi,
troppi,
troppi