1, 2, 1, 2, 3, 4
Sono andato in riva al mare con la nuova fidanzata
Mi ha messo in bocca il mio amore, lei mi ha detto è buona cosa
Ci siamo staccati dalla riva, ci siamo uniti dentro il mare
E' arrivato un pescatore che ci ha detto è buona cosa
Siamo ritornati a casa, ma la casa è buona cosa
Io son caduto sul divano, lei è andata in riva al mare
Io trovo che il mio divano sia profondo come il mare
Alla fine è partita in treno, ho mandato un prete al suo binario
Talvolta bisogna vivere meno, sua nonna lo diceva sempre
Che a volte a forza di vivere va a finire che si muore
Oh, oh, oh, oh, oh, oh
Non posso vivere solo di vita
Non posso vivere solo di vita
Non voglio morire di vita
Oh, oh, oh, oh, oh, oh
Ho già troppo da fare
Stare qui nella mia città
La mia città è sotto assedio
Mi affantano i piccoli testi, i piccoli occhi
La mia città è sotto assedio
Non c'è polla, sono maniotti che scompaiono nell'aria
Questa mia vizia, la mia tentazione
Questa mia piegata, il mio sguardo interiore
Mentre i tuoi occhi crescono a diffusura
Io sono impegnato a ridimensionare
Un attimo prima, solo dentro il tornado
Un attimo dopo, ridurlo il tornado
La porta a cosa
Come la mia città, come me
Perciò rimane solo qualche turbamento
E qualche turbamento nella mia città
Non è sufficiente per mandarti giù
Io so ma ti amo
Ma sono distratto
Ti amo
Ma sono distratto
Ma sopra il sacco di nani
E io hardi dal ventico
Ma sei sul sedere
Questa mia città è sotto assedio
Mi affantano i piccoli testi, i piccoli occhi
La mia città è sotto assedio
Non c'è polla, sono maniotti che scompaiono nell'aria
Non c'è molto più niente per partite
Ma sono distratto
Grazie a tutti.
Grazie a tutti.