Ti
regalo l'amore ma senza condizioni
Non ti regalo né anelli né fiori come gli altri
Ti faccio solo viaggiare, volare su sti suoni
Con delle cuffie oppure pure se vieni ai miei parti
Trasmetto sta energia e sinergia che si tocca
Trasmetto sta magia e roba mia che non si blocca
Mi fondo con la tua mente e do gli occhi sinceri
Nella calma apparente mi collego ai
pensieri Il tuo vissuto è come il mio,
siamo come gemelli
Caduti nell'obbio sommersi da tutti i fardelli Non credo in Dio,
né i peccati,
né i soldi o i gioielli
Ma solo a chi mi dimostra di restare tra i svegli
Se sei tra quelli che mi ascolta con la testa giusta
Se mi capisci, batti il 5, siamo dagli uguali
Non ho una rotta,
sepo il vento che tutto sia giusta
Un drago sai non ha paura di tutti sti squali
Faccio il morto a galla d'occhi chiusi
Metà dei miei neuroni io li ho già affusi
Sto lontano dai sopprusi,
da chi ha pensieri ottusi
Da queste facce con i lunghi musi
Faccio il morto a galla d'occhi chiusi
Metà dei miei neuroni io li ho già affusi
Sto lontano dai sopprusi,
da chi ha pensieri ottusi
Da queste facce con i lunghi musi
Come Dante nella selva oscura ma senza Virgilio
Lontano da me stesso come se fossi in esilio Sto
in lotta con i miei demoni e talvolta li umilio
Ad ogni bibio con la mia anima mi riconcilio Se
scavo a fondo è perché voglio trovare un tesoro
Non dò importanza a queste voci,
piuttosto le ignoro Non seguo il coro solitario,
pago e mi innamoro
Io seguo il cuore e pago il prezzo,
seppaglia al doloro È una roba per pochi eppure siamo in tanti
Con una lista gigante dei nostri sogni infranti C'è chi molla,
s'angoscia e fa i sogni pesanti
Chi la merda la scrolla,
poi decrolla fra i grandi
Levo di eccezioni le mie azioni,
sono frutto delle percezioni
A volte bianco lacrime a quazzoni,
non ho direzioni né fazioni
Faccio vedere allucinazioni,
gioco sporco ma sto con i buoni
Faccio il morto a galla d'occhi chiusi
Metà dei miei neuroni io li ho già affusi
Sto lontano dai sopprusi,
da chi ha pensieri ottusi Da queste facce con i lunghi musi
Faccio il morto a galla d'occhi chiusi
Metà dei miei neuroni io li ho già affusi
Sto lontano dai sopprusi,
da chi ha pensieri ottusi Da queste facce con i lunghi musi