Penso a tutto quello che mi è capitato da quando mi hanno messo al mondo e sono nato
ai casini e i tanti pericoli che ho corso e alle strade inutili che a volte ho percorso
alla gente strana schivata un po' per caso e ai sogni che non ho ancora realizzato
e penso e ci ripenso su
penso agli amici che non vedo da una vita e che mi mancano l'ennesima ferita
penso alle ragazze che mi hanno fatto innamorare e correvo a casa e lo volevo gridare
penso ai tatuaggi che avrei voluto fare per fermare il tempo o per ricordare
penso e ci ripenso su
penso ai tramonti che ho visto un giorno a Cuba e alle albe belle di Londra e casa mia
alle spronze quelle per dimenticare un giorno andato storto e finito male
e penso che non sia poi così tanto strano se ogni tanto piango o se ogni tanto amo
e penso e ci ripenso su
penso a quante volte ho sentito una bugia e a quante volte ho detto che non era colpa mia
prendermi della gente e credere a parole che fanno bene a cosa se poi ci lasci il cuore
penso che alla fine di ogni brutta storia rimanga una ferita che sporca la memoria
e penso e ci ripenso su
penso a tutto quello a cui non ho mai pensato a quante volte ancora andranno nel passato
di quando vecchio e stanco farò di me un riassunto mettendo ogni ricordo in ordine e per punto
mi immagino seduto e forse un po' commosso ma credo che alla fine mi dirò promosso
e penso e ci ripenso su
e penso ai miei guai che non finiscono mai e penso a quando ero un bambino e sognavo per davvero
e penso e ci ripenso su
e penso e ci ripenso su
e penso e ci ripenso su