Papà facciamo il patto, che non è che alle 12 sei completamente fattoE racconti che ti sei sposato ma solo per ricattoE sei venuto alle nozze ma in ritardoPrima passava i silenzi in casa e poi dopo è ritornato ad InnsbruckLa mia nonna non lo sopportava, diceva quello è un uomo senza zuccheroMa tra i miei lidigli era finito molto prima, tipo da vent'anniEppure mamma gli ha sempre sorriso, non l'ha mai deriso, gli faceva i panniSenza fango, bianchi come panna, stesi al sole sulle terrazzineFili in file l'una sopra l'altra, come la domenica tazzineE torna papò a non fare lo stronzo, qui si è tutto riempito di fangoSi è portato via tutte le foto, e la mamma dorme nella TwingoPapà facciamo il patto, che non è che alle 12 sei completamente fattoE racconti che ti sei sposato ma solo per ricattoE sei venuto alle nozze ma in ritardoOh oh, perché in realtà tua mamma è un altroPer i nonni che avevano già pagato tutto quantoE per i big che tu non sei venuto a vedermi dopo il partoTu mi odi ma dimmelo contattoOh oh, ah ah, oh ohQuesto sole ce lo meritiamo, raggi come mani sopra i fianchiIn strada c'è ancora qualche divano ma i fanni sono tornati bianchiChiama tuo papà che qui è un casino, è tutto da rifare quando tornaSi mamma l'ho sentito, ha dato la colpa alla madonna e dice che non tornaÈ un bambino che si diverte dopo mesi lunghi sfortunatiBatte tutti dentro la sua mente e scommette su campionati lontaniPoi si beve un altro cartone, urla contro la televisioneChe è una cavia che quest'inflazione gli ha fatto saltare il business in ariaDa qua facciamo un pattoChe non è che alle 12 sei completamente fattoE racconti che ti sei sposato ma solo per ricattoE sei venuto alle nozze ma in ritardoOh oh, ah ah, oh ohPerché in realtà tu amavi un altroPer i nonni che avevano già pagato tutto quantoE per i big che tu non sei venuto a vedermi dopo il partoTu mi odi ma dimmelo al contattoOh oh, ah ah, oh oh