Se mi innamoro tu mi uccidi, il tuo sorriso per me sarà un volo diretto all'aldilà
Dimmi a voce se ti va ancora di scopare le sere risvegliandoci con il sole
Ma passi una vita a portare bei voti a casa per finire a fare qualcosa che non piace
Forse saresti più felice lontano da qua o forse su acqua
All'infanzia
Mi hai mandato in paradiso, le tue labbra e il tuo profumo, i tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico, sei una dose letale per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso, in paradiso
Mi domando se anche in paradiso piove
E se diranno addio che siamo di cattivo umore
Forse verrò espulso dal cielo, farò un tuffo all'indietro perché ho preso l'ascensore delle droghe
Con il tuo viso d'angelo, gli angeli non piangono, ho visto la tua coda dietro l'angolo
Ma tu sei inafferrabile, palpebre umide, nuvole da carcere, anime stupide
Ogni ricordo smarrito è ritornato con un ramo fiorito, nuovo apio su cui stare in equilibrio
Mi fido, ma un filo sottile che divide me e te dall'arrivo perché è così ambiguo
Il desiderio di volerti, il desiderio di volerti, il desiderio di volerti, il desiderio di volerti
Ancora e ancora, la parola varga, la soia del labbro, esce come all'alba chi monta il mercato
Mi hai mandato in paradiso, le tue labbra e il tuo profumo, i tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico, se è una dose letale, per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso, in paradiso
Parla di me, lasciali, tutte le tue maschere, baby sono fatto e non ho voglia di rispondere
Guarda che qui non c'è tempo per andarsene, ho le ali nell'armadio ma stanno prendendo polvere
Non so mai quando sia il caso di dirti di no, dirti di sì, non potrai saper tutto di me
Non in un club, non in un disco, non in un club, non in un club, non in un club, non in un club
Non potrai saper tutto di me, non in un club, non in un gym