Ho imparato a me spesso che spesso per essere forti bisogna praticare la leggerezza,
che la resistenza è fatta più di muscoli sciolti che di tensione, più di fiume che di accensione,
che l'unità di misura della forza non è il colpo, è saper vivere senza sferrarne mai uno.
Ho imparato a me spesso che il più delle volte la potenza è fatta della stessa materia del lieve
e che non vuol dire sorvolare, la leggerezza non è saper sorvolare nei momenti pesanti ma è
insegnare a quegli attimi il volo, che la leggerezza non è non sentirsi addosso ai
macini del mondo ma trovare un modo per salirci sopra e fare nuove vette, battezzare nuove cime,
inventare montagne e collaudare panorami più alti. Ho imparato che non si tratta di prendere
le cose per come vengono ma di prenderle per come sono, che non si tratta di lasciare andare
ma lasciare essere, non lasciar correre ma imparare a scorrere. Ho imparato che la leggerezza non è
il palloncino che vuole in cielo perché il bambino ha aperto la mano, la leggerezza è il bambino che
ha avuto il coraggio di aprirla.