Stamotte torno a casa presto, voglio andare a letto e stare lì con te
Sei più che c'è quel non so che, ma io non so che
Stamotte torno a casa presto, voglio andare a letto e stare lì con te
Sei più che c'è quel non so che, ma io non so che
Io quando esco faccio tardi, che quasi non ritornerai
Vorrei restare lì a guardarti, e scoprirti per quella che sei
Magari scoprirti ma un po' alla volta, anche un po' più dell'ultima volta
Da quel guardaroba in cui ti eri avvolta, che con il freddo ti vesti a cipolla
Stare stesi sul dorso del letto, come il dorso di un libro mai letto
Leggo pagine aperte così di getto, e provo a stupirti con frasi ad effetto
Ma dimentico quello che dico, e dimentico quello che adoro
Detto, quel colore del cielo di questa notte, assomiglia più a quello del tuo rossetto
E cammino alle tre di notte a piedi scalzi, e non ci vedo quasi più
Che ho rischiato la vita più volte a pensarci, ma un po' di meno segui Davi tu
E cammino alle sei di notte a piedi scalzi, e non ci vedo quasi più
Che ho rischiato la vita più volte a pensarci, ma un po' di meno quando c'eri tu
Stanotte torno a casa presto, voglio andare a letto e stare lì con te
Sei più che c'è quel non so che, ma io non so che
Stanotte torno a casa presto, voglio andare a letto e stare lì con te
Sei più che c'è quel non so che, ma io non so che
Quando esco non torno mai presto, poiché l'assiduo mi passa attraverso
Lascio sul banco le monete del resto, tanto del resto mi bevo anche il resto
E sono solo come i viali la notte, finché do calcio alle lattine vuote
Mentre ritorno con la faccia offuscata la voce ruota un bacio di buona notte
Io che mi sento dolce come il miele, mi bevo l'olio e la notte, mi bevo la notte
E' l'ultima ma non mi conviene, rimango solo in più sto senza difese
Ma non le ho mai comprese, tipo parli cinese
Quindi, le soluzioni, forse un dizionario delle emozioni
Che mi spiegasse se è singolare o plurale il tuo cuore e le sue intenzioni
E cammino alle tre di notte a piedi scalzi
E non ci vedo quasi più
Che ho rischiato la vita
Più volte a pensarci
Ma un po' di meno se guidavi tu
E cammino alle sei di notte a piedi scalzi
E non ci vedo neanche più
Se ho mischiato la vita
Più volte a pensarci
Ma un po' di meno quando c'eri tu
Stanotte torno a casa presto
Voglio andare a letto e stare lì con te
Sei tu che c'hai quel non so che
Ma io non so che
Stanotte torno a casa presto
Voglio andare a letto e stare lì con te
Sei tu che c'hai quel non so che
Ma io non so che
Sei tu che c'hai quel non so che
Ma io non so che
Sei tu che c'è qui non so che, ma io non so che