C'è la tua foto che mi guarda,
con i tuoi occhi e il tuo sorriso,
non si ricorda e mi strappa in mille pezzi di tristezza.
C'è questa casa che mi parla,
con le tue cose e le sue porte,
rimaste chiuse come noi
e ormai non ci sentiamo più.
Non resta niente senza te,
anche la musica va via dal piano forte.
E ne sarà di me,
mentre tra questi tasti io ti recco forte.
E senza più strappare un fiore,
raccoglierò la primavera,
inghiottirò solo il mio dori e respirerò tutti i suoi frutti.
E sarò di nuovo libero di correre nel mio recinto,
per non scappare mai alla mia cara nostalgia.
Non resta niente senza te,
anche la musica va via dal piano forte.
E ne sarà di me,
mentre tra questi tasti io ti recco forte.
Non resta niente senza te,
anche la musica va via dal piano forte.
E ne sarà di me,
mentre tra questi tasti io ti recco forte.