Sulle rive del lago e di silva plana6.000 piedi sul livello del mareAl di là del tempo e di ogni faccenda umanaUn baffone trovo l'idea più vanaRassalutando i valori con la scala più sanaChe cosa penseresti se sapessi che la tua vita ritorneràDisperazione, amor, fati, sei anche solo una parte di necessitàPoi devi volerla tuttaL'ostecismo incontra l'arte ed ogni idea malata è distruttaO meglio, la necessità è un semeDipende dal terreno sul quale viene gettatoCosa si ottiene? Decadon, restam conIeri l'anitele, l'oltreuomoSa che la libertà è potenziamento del fattoIl contrasto è nullato poiché il crepuscolo degli idoli è arrivatoIl mondo è svincolato dalla fede nelle azioni libereChe sin da Socrate o Ripide pose un limite al potere del fattoPer la morale, mentre anche al di là del bene del mareL'ospite è più inquietante alla porta ma che sa danzare va oltreMeriti e colpe e può amare ogni momento come se si ritornasse infinite volte oltre la modaUbermash non è Superman e la volontà di potenza non è la forza di YodaL'umanità ci mette un'epoca a partorire un gigantePoi almeno un'altra a capirlo e riscoprirlo nel sangueIn mezzo alle membra rimasteIl fatto che fu matto non può contraddire il matto dato allo scacco di JasperPerché? L'uomo si chiede perchéSolo il folle liberoDa questo circolo è come l'essereÈ la verità è donna e se vai dalle donne portati la frustaÈ così che parlo a ZaratustraTramite brevi e fuori smestorieE come l'uccio leone godioPensi a ricostruirne le traiettorie