C'è stato un po' di fatica, la mattina è sette e fine, è tardi la sera
Oggi è stato un po' studiato, di famiglia e sacrificio all'università
Oggi è stato un po' pariato, perché sorda è se ci penso il papà
Che potesse giudicare, è tutto normale per chi è nato qua
Sono loro, è qualcuno in Napolitano, caro meno che in mattina non si vanno mai in città
Sono loro, cadranno pure i cori, si smettono a far morire i debiti di questa città
Sono loro, bellorino da tutti i giorni, e sono ricco con le mie mani
Sono loro, ricco di povertà
Roce e carnale, basta solo un minuto, e conosce dopo poco già del vita una palla
E' tutto un coppia, un quartiere, un furicello, un capone, ricco di sanità
Un marcellino è nascosto, e può assomigliare a Napolitano
Il kelo non doveva cerdare il pezzetto, il marcello uccellinato, e il freddo sul senzibaba
Il collico fortunato, il ferro, e il nokia, il bor
Un birthday che subito fa la sua più grande chance
È stato un po', un'ellenza, un sorriso
E quando non ha pure i danni, almeno che mattina non si fanno mai scettare
Sono loro, cadono pure i cori, si smettono a far morire l'indivisa di questa città
Sono solo loro, bello rindo all'uccezione, e sono ricco con il mio mare, pure rindo a povertà
Roce carnale, basta solo due minuti, e conosce dopo poco già di chi te la parla
E' tuo vendotto e quartiera, fuoricello cavone, rinda sanità
In marcellina è misciuta, e può assomigliare, sono la purità
In marcellina è misciuta, e può assomigliare, sono la purità
E' tuo vendotto e quartiera, fuoricello cavone, rinda sanità
In marcellina è misciuta, e può assomigliare, sono la purità