Album: L'eccezione (2002)
Vigilia di Natale,
un giorno come gli altri,
una tazza di latte caldo e
nessun regalo da scartare.
Auguri professore e
Felice anno nuovo,
dun tratto un indecifrabile
imbarazzo colmava I suoi occhi.
Vigilia di Natale
e I cori polifonici
trainati dal vento,
sii laudato o mio signore.
Gli addobbi per le strade,
I presepi viventi,
dun tratto un senso di sconforto
misto a frustrazione, colmava I suoi occhi.
Ed avrebbe voluto
trovare al suo fianco
una compagna premurosa
e amabile.
Ed avrebbe voluto
sentire il calore
di un altro corpo sotto
le coperte.
Vigilia di Natale,
un albero spoglio,
uno sguardo fugace a
vecchi testi di filosofia.
Auguri professore e
felice anno nuovo
dun tratto uno spietato senso
dinsoddisfazione colmava I suoi occhi.
Ed avrebbe voluto
trovare al suo fianco
una compagna premurosa
e amabile.
Ed avrebbe voluto
sentire il calore
di un altro corpo sotto
le coperte.