Ho camminato per Milano
e mi son perso tra la gente
portando a spasso come un cane
il mio destino irriverente
Ho preso l'attimo presente
con un caffè che sa di tempo
Ho preso a calci il mio passato
con uno sguardo sorridente
ed ho capito che a Milano
non è vero
che non ride nessuno
Ma lassù c'è una stella
che guarda a Milano
La coccola un poco,
la tiene per mano
Si crea una scintilla,
un suono un po' strano
Così che anche il mare non sembra lontano
Mi son fermato sui navi
a contemplare la mia scena
Ho preso rabbia e vento in faccia come uno schiaffo all'improvviso
Nel buio c'era una ragazza,
teneva in tasca le sue mani
A pugni chiusi andava avanti per incrociare il mio cammino
Ed ho capito che a Milano non è vero che non ride nessuno
Ma lassù c'è una stella che guarda a Milano La coccola un poco,
la tiene per mano
Si crea una scintilla,
un suono un po' strano Così che anche il mare non sembra lontano
Milano che urla,
Milano che ride Milano è la cura per mille ferite
Milano è stazione,
Milano è un barbone Milano è la voce che non vuoi sentire
Ah ah ah ah ah
Ma lassù c'è una stella che guarda a Milano La coccola un poco,
la tiene per mano
Si crea una scintilla,
un suono un po' strano Così che anche il mare non sembra lontano