Nhạc sĩ: Giorgio Gozzo | Lời: Giorgio Gozzo
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Oggi pomerol parco,
c'era il nigga,
il vezzo e Marco
che da quarto e suonò il cor,
abbiamo fumato un ror
dopo il primo tiro fioi, son dai merda cottuta
messo a guardà sul telefonino,
già rimorta e bianca,
brutta
Mancava zero all'obitonio,
tassi e chesson dalla Florio,
dopo un sprizz messo ore fa,
col gangiùn
de Carpenedo,
fasso un tiro e non che credo,
ma che bea sia sta città.
Zuccante e Stefanini,
devi uscire da questa maestre,
quartiere e Bertini,
devi uscire
da questa maestre,
gritti pacinotti Berna e Bruno,
devi uscire cristiano,
devi uscire
da questa maestre, maestre.
Maestre,
maestre,
maestre,
maestre.
Ciò che avrei io domani sera,
ma vengono sui fioi da Marghera,
stiamo a Candiani,
poi
Piazza Fero, a una rifata in via Poerio.
Che sporco ho visto un amore incredibile,
già ero di un dardo a uomini e tavole,
se
che memorosa mi tende,
che sborro vai a Vargas Pente.
Mancava zero all'obitorio, tassi e
chesson dalla Florio,
dopo un sprizz messo ore fa,
col gangiùn de Carpenedo,
fasso un
tiro e non che credo, ma che bea sia sta città.
Maestre, maestre, maestre, maestre, maestre.
Via
del ponte dice che non siamo all'altezza.
E ci stasera' Venezia!
Però ti viene a fare la spesa la usciammerdassa!
Tutti che parla mal,
ma la mia setia è vivibile e ci si diverte.
Cristiano, devi uscire da questa mestre, mestre!