Non sono una santa, dovresti saperlo pure tu
Che ho già la testa che parla, io già ti vedevo tra i miei datu
Mi sveglio col mal di testa, prendo due tavole di botta
Ma penso a te, il sole dalla finestra, col primo raggio che passa
Qui siamo in tre, siamo in tre
Torno quella sera con i lividi, siamo fuori ora sarà di giovedì
Mercoledì mai
E mentre ti riduco in cenere, mi abbraccio e fai dati proiettile
Non sono una santa, dovresti saperlo pure tu
Che ho già la testa che parla, io già ti vedevo
Tra i miei datu
Dove il sole ci cuoce, il sudore ci cuce
Le mani alla pelle, le labbra, le labbra
No, non sono una santa
Gira e rigira siamo sempre nel mio letto
Ma quando sopra ci sei te non è lo stesso
Io sempre rotta ma tutti i castri perfetto
Senza spiegarti i co
Ma quando poi mi tocchi dentro l'animo
Rischio di farmi male anche se siamo calmi
Rischio di farmi male anche se siamo calmi
Per tutte queste cose ho cambiato città
Voglio solamente essere libera
E mentre ti riduco in cenere, mi abbraccio e fai dati proiettile
Non sono una santa, dovresti saperlo pure tu
Che ho già la testa che parla, io già ti vedevo
Tra i miei datu
Dove il sole ci cuoce, il sudore ci cuoce
Le mani alla pelle, le labbra, le labbra
No, non sono una santa
Non so te, le tue labbra su di me
E voglio anche se sei mercoledì mai
Non sono una santa, dovresti saperlo pure tu
Che ho già la testa che parla, io già ti vedevo
Tra i miei datu
Dove il sole ci cuoce, il sudore ci cuoce
Le mani alla pelle, le labbra, le labbra
No, non sono una santa
Non sono una santa
Non sono una santa
Mercoledì mai