E forse qui, e in visi curostum,
e qui che amor, con gioia e stromito.
Ah, valoce, chi sei tu?
Dio, mi Dio!
E Dio!
A Dio!
Tu, tu, tu, tu,
tu devi tu tremare,
ti fido in me,
per essi sono qui.
Da me scorgiam, a nosa,
e qui estam,
estamur.
Or parla tu,
per te modo stoi.
E nulla hai tu,
a dire a me,
tua donna,
la tua.
Perché sei tu venuta al regno mio?
Con quel potere,
per te il mio amor mi do,
il dritto mio,
via mi stroppo al suor.
Per te,
eh,
da sole,
io...
Tuo sono, io,
davvero, di la tua maglia, vi vinse.
O, sciolto son, da te.
Me dei a fuo,
ascolta per tua norma,
Il mio voler
C'è il reso me
Che non schiava ancora il sole
All'olpa il sole
Si può trovare prigione
In attitudine gentile
Si sposi
La zona è clauce
Tutti gli uomini
Io giuro qui
La sposa lui strappò
E l'estrozi
Così che il fine buio