Nata sotto una cattiva stel,
sotto un cielo di rampi e tempesta,
mille diavoli si rincorrevano per la città.
Figlia di un amore morto in fretta,
di una bugia,
di una promessa infranta,
di una fiamma fredda che brillava nell'oscurità.
Dietro i tuoi occhi un segreto,
perso tra pezzi di vetro.
E portavano a te,
quelle impronte lasciate sopra il bagnascio,
e portavano a te,
che ballavano e suntavano sotto la luna,
vestita di ombre,
di ode e di schiuma,
una regina di periferia.
Un soffio di sabbio e di vento ti si porta via,
mare e malinconia.
Mare e malinconia.
Nata nel cerchio della sfortuna,
sola come un'anima perduta,
nelle strade piene di turisti e di dissene in bar.
Figlia di una lacrima che brucia,
della polvere e della paura,
innamorata dei fiori del vino e della libertà.
Dietro i tuoi occhi un segreto,
perso tra pezzi di vetro.
E portavano a te,
quelle impronte lasciate sopra il bagnascio,
e portavano a te,
che ballavano e suntavano sotto la luna,
vestita di ombre,
di ode e di schiuma,
una regina di periferia.
Un soffio di sabbio e di vento ti si porta via,
mare e malinconia.
Mare e malinconia.
Mare e malinconia.
Ci hanno vista che correvi verso la scogliera,
la più alta della baia picco sopra il blu.
E si dice che pioveva forte e che sorridevi,
prima di diventare vento e non tornare più.
E portavano a te,
quelle impronte lasciate sopra il bagnascio,
e portavano a te,
che ballavano e suntavano sotto la luna,
vestita di ombre,
di ode e di schiuma,
una regina di periferia.
Un soffio di sabbio e di vento ti si porta via,
mare e malinconia.
Mare e malinconia.
E portavano a te,