Se fosse una cosa semplice
Io te la direi,
Me c'è una confusionne dentro
E qui attorno a me.
Tu preferisci evitare
E forse la colpa non tua;
Potrei tentare un'altra volta,
Ma non sono io che devi sentire.
A piedi nudi camminiamo
Sui vetri rotti e poi
Con mani sporche ci tocchiamo
Ci feriamo fra di noi;
Tutti I segnali sono guasti,
Pallidi spenti nel buio;
Potrei tentare un'altra volta
Ma non sono io che devi sentire.
Ascolta il tuo cuore se batte,
Guarda dove corri e fermati,
Ascolta il dolore del mondo;
Siamo persi per la via,
Orfani di vità,
Macchine da guerra,
Ma perché
Non c'è pui tempo per guardare
Una stella sopra noi,
E tutto prepagato, stampato
E accreditato a noi;
Ma come fai a non accorgerti,
Fregartene, andare via
Con passi falsi di felicità
Ma il sangue anche tuo.
Ascolta il tuo cuore se batte,
Guarda dove corri e fermati,
Ascolta il dolore del mondo;
Siamo persi per la via,
Orfani di vità,
Macchine da guerra,
Ma perché