Lời đăng bởi: 86_15635588878_1671185229650
I pescatone ignomine, eser fitor credei,eser oscuro in napoli, vissi primati miei.Quando un guerriero incontido venne d'inganno a travarmi,mi dio tavanna e barbi, e un foglio a me lassò.E poi?Era mia madre, mai misera, mia madre pescui velia,il rio fosse ente vittima, per se, per me, velia,di non parlarmi piede, di non nessuna malea,alba di fe preghiera, e non me guidar mio lodo.Alba di fe preghiera.Il rio fosse ente vittima, per se, per me, velia,alba di fe preghiera, e non me guidar mio lodo.E obbedita io lo.Il foglio suo?Glire te lo, mai mal mio cor si perde...O quante amore inancrime,Quante amore inancrime,O quante amore inancrime,e forse in vergore la sparte.Ed io, signora, quanto su quelle cifre ho pianto.Ma voi pur piangete.Ah, sì!Per me!Per te!Per me!Per te!Piangete per me!Piangete per me!Alma gentil voi sietee ancora più carame.Amato amor,vado che te diverròsempre per me e ti servo.Prego che il nero blocchisila sua sorte acerba.Prego che un giorno stringereil matrimonio,il passare thor.Prego che un giorno stringereil matrimonio,il passare thor.il passare thor.Ossiavolo sembrami vederla in ogni oggetto,una suave immagine che l'ho fornata in petto,seco, dormente, a pigile, seco, favello, agnone.E li vorrei!E li vorrei!AplausosMúsica