Un serbino,
un serbino
Caro Babbo Natale,
ti scrivo perché questo mondo è sbagliato così come è
e allora quest'anno,
per cambiare,
ti chiedo un regalo un po' speciale
il 25,
quando stiamo a mangiare,
voglio accendere il video e sentire annunciare
Oggi tutto è tranquillo,
tutti sono contenti,
regna la pace nei continenti
i bambini brasiliani hanno già mangiato
e quelli africani hanno anche giocato
e le fabbriche di armi sono state adattate a produrre gelati,
biscotti,
cioccolate
e gli uomini cattivi con la guerra
nei calzoni hanno fatto un giuramento,
venderanno panettoni
con le notizie buone,
nel telegiornale,
buon Natale
grazie al lavoro degli scienziati i mali incurabili sono debellati,
i politici hanno messo i capitali
a disposizione per scuole e ospedali,
i poveri,
i soliti,
gli immigrati si sono inseriti,
sono tutti occupati,
signore e signori siate contenti,
regna la pace nei continenti,
nei continenti
Siccome è rimasto un po' di spazio nel foglio,
per ultimo regalo lo sai cosa voglio?
che il telegiornale delle notizie buone non
rimangono desideri in questa mia canzone
che le notizie buone del telegiornale
siano un fatto quotidiano o abituale?
lo so che chiedo troppo e che questa è una utopia,
ma se non puoi fare niente porta almeno allegria
perché un bimbo che piange è come una fitta,
ti prego porta un sacco di risate sulla slitta,
piccoli sorrisi chiusi nei pacchettini,
in ogni continente per tutti i bambini
Buon Natale,
con le notizie buone del telegiornale,
del telegiornale