Cara,
un altro passo e sono nella bara
sto lampadario ormai piange luce nera
ma l'inconia che mi abbraccia fino a sera
la diritta vi è smarrita non ricordo più qual era
lei che mi guarda con gli occhi spezzati
di chi muore da una vita intera musica triste
di sottofondo mentre scrivo un altro pezzo
che parla del mostro che mi bacia il collo lo
sento che mi abbraccia forte e non mi lascia
il giorno dopo stanco mi taglia la gola con l'ascia e consumami,
consumami fino all'osso
ma traspariscono insicurezze e quando ti
levo i vestiti di dosso frena che è rosso
la mia anima ormai più non dorme il corpo
perde le forze e diventa massa in forme
nelle lenzuola si confonde,
si confonde ogni giorno chiusa nella mia stanza
ogni giorno chiusa nella mia ansia rovino
sempre tutto e non mi sento in colpa
per vedere risultati faccio solo copia
e incolla ogni giorno è la solita danza
ogni giorno sì ma quale speranza rovino
sempre tutto e non mi sento in colpa
aspetto l'onda ma sì che me ne importa
carri funebri dentro la mia testa in
ricordo di una vita che ci odia e disprezza
brevi attimi di gioia in un secondo se l'ingoia stupida troia
e se pensassi ciò che pensi per dare il senso di tutti i miei sensi
cerco un senso a sti sguardi persi voglio
spiegare i loro gesti in questi versi
se saranno onesti e giuro scriverò bellissimi testi
la mia anima ormai più non dorme il
corpo perde le forze e diventa massa in
forme nelle lenzuola si confonde, si confonde
ogni giorno chiusa nella mia stanza
ogni giorno chiusa nella mia ansia
rovino sempre tutto e non mi sento in colpa per
vedere risultati faccio solo copia e incolla
ogni giorno è la solita danza ogni giorno sì ma quale speranza
rovino sempre tutto e non mi sento in colpa
aspetto l'onda ma sì che me ne importa
Đang Cập Nhật
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