maledetto impudico
chi ti ha detto di evocare la pina
sono io che evoco
e adesso lo farò per l'eminente lagogno anche me
profeta dell'invidia
il verde sovrano lagogno anche me
mirava invidioso agli altri sei re
voleva essere grasso
superbo iracondo
avaro lascivo e più pigro del mondo
ma la perversione che a lui
era rimasta era livide brutta
per quanto ahimè costa
senza piaceri di corpo di gola
senza riposo
o soddisfazione sola
basta con l'invidia umana
voglio quella demonia che è divina
e ora che io sappia una volta per tutte
chi possiede legittimamente
la mia anima
dio contro diavolo
contro dio contro diavolo
contro io contro diavolo
contro dio contro diavolo
contro dio contro diavolo