Signora, che paccato questo occhio!E' vero, vi sentite meglio?Su, Marcello, deservalda prove devessenel fuor d'arte prevenirvi mal di una gioia improvvisa.Una gioia? Decesi?Signora!Marcello! Marcello, vedesti?E' vero che lei potrebbe dimostrare un segnoall'amore di una gioia?O mia Violetta, o mia Violetta, o gioia!Colpevol sono, sono tutto in cara.Io so che è vero, cresci mi sarei.Questo perpito sia tal impara,senza che esistere io non potrei.Basta un po' di dolore per reggermi,e mi concedami perdone.Scarda l'offando, donna adorata,a me perdone il genitore.Chi ti perdone non è solito,basta l'amore portarmi per te.Null'uomo dei buonangie il mio mai più dividermi potrà da te.Null'uomo dei buonangie il mio mai più dividermi potrà da te.